Tel : (+33) 4 94 63 18 08
9.00 - 18.00 dal lunedì al sabato
Il surrealismo è un movimento artistico e letterario che è emerso all'inizio del 20° secolo, principalmente in Europa. È stato fondato da André Breton, che ha pubblicato il "Manifesto del surrealismo" nel 1924, definendo i principi e gli obiettivi del movimento. Il surrealismo si è ispirato alle idee di Sigmund Freud sull'inconscio e ha posto l'accento sull'esplorazione dell'inconscio e del subconscio, spesso attraverso l'utilizzo di tecniche di automatismo (scrittura o pittura senza pensare consapevolmente). In pittura, il surrealismo si è manifestato attraverso l'utilizzo di motivi e simboli strani o irrazionali, così come l'incorporazione di dettagli sorprendenti o incongrui nei quadri. Tra gli artisti surrealisti famosi in pittura, ci sono Salvador Dalì, Frida Kahlo, René Magritte e Max Ernst. Salvador Dalì è un artista surrealista spagnolo conosciuto per le sue opere surrealiste. Una delle sue opere più famose associata al surrealismo è "La Persistenza della memoria" (1931). Dalì ha anche realizzato molte altre opere surrealiste, come "Sogno causato dal volo di una ape attorno a una bomba" (1944) e "Il Gran masturbatore" (1929). René Magritte è un artista surrealista belga conosciuto per le sue opere che giocano con la prospettiva e le illusioni visive. Una delle sue opere più famose è "La Trahison des images" (1929), in cui ha dipinto una pipa dicendo "Questo non è una pipa". Magritte ha anche realizzato molte altre opere surrealiste, come "La Condizione umana" (1933) e "L'impero delle luci" (1954). Max Ernst è un artista surrealista tedesco conosciuto per le sue opere piene di motivi strani e onirici. Una delle sue opere più famose è "Europa dopo la pioggia II" (1940-42). Il surrealismo ha avuto un impatto significativo sull'arte e sulla cultura del 20° secolo e continua ad influenzare molti artisti in tutto il mondo. In effetti, il movimento ha aperto la strada a nuove forme di espressione artistica mettendo in evidenza l'importanza dell'inconscio e incoraggiando l'utilizzo di tecniche di automatismo. Molti artisti sono stati influenzati dal surrealismo e hanno continuato a esplorare questi temi nelle loro opere, anche dopo la fine del movimento a metà del 20° secolo.
Man Ray era un fotografo e artista statunitense di origini ebreo-russe, noto per il suo lavoro nell'ambito del Dadaismo e dell'Espressionismo astratto. Nato il 27 agosto 1890 a Philadelphia, ha trascorso la sua infanzia a Brooklyn e ha studiato arte e disegno all'Art Students League di New York. Nel 1913, ha incontrato Marcel Duchamp e Francis Picabia, con i quali ha sviluppato una forte amicizia e ha iniziato a esporre le sue opere al Salone Indipendente di New York. Durante la prima guerra mondiale, ha trascorso un periodo a Parigi, dove ha conosciuto e lavorato con artisti come André Breton e Tristan Tzara. Man Ray è diventato famoso per le sue fotografie di moda e di ritratti, come anche per le sue opere d'arte, come il celebre "Obiettivo di Man Ray", che consiste in una fotocamera senza obiettivo. Nel 1921, ha pubblicato il suo primo libro di fotografie, "Les Champs délicieux", e ha continuato a esporre le sue opere in gallerie e musei in tutto il mondo. Man Ray è morto a Parigi il 18 novembre 1976, lasciando dietro di sé un'eredità artistica duratura. Le sue opere sono state esposte in importanti musei come il MoMA di New York e il Centre Pompidou di Parigi.
This website uses cookies or similar technologies, to enhance your browsing experience and provide personalized recommendations. By continuing to use our website, you agree to our Privacy Policy